In arrivo un periodo ricco di impegni per Nino D’Angelo grazie al suo progetto Il poeta che non sa parlare, diviso tra un libro, un album e un tour al via il prossimo marzo e che toccherà in pratica tutta l’Italia, da Nord a Sud. “Sarà una tournée - precisa Nino – dove canterò i successi che mi hanno accompagnato nel corso della mia carriera. Sarà anche l’occasione per raccontarmi a tutto tondo, rivelando anche alcuni aneddoti divertenti che in pochi conoscono”.
La scaletta di questo live (che sarà molto più di un concerto…) verterà sul repertorio di oggi con canzoni come O pate, Senza giacca e cravatta, Si turnasse a nascere, senza tralasciare alcuni tra i più vecchi successi, come per esempio Nu jeans e ‘na maglietta: “Canterò ogni brano con grande rispetto”.
Si tratta di una delle tournée più attese del nuovo anno, sulla scia del successo riscosso, per esempio, nel 2013 quando D’Angelo si esibì al Teatro San Carlo di Napoli con il melodramma Memento-Momento, dedicato al cantautore e compositore Sergio Bruni con il maestro Roberto De Simone che curò la composizione strutturale cameristica, oppure quando fece registrare nel 2017 il tutto esaurito allo stadio San Paolo di Napoli per festeggiare il suo sessantesimo compleanno.
Tra le date in calendario, Nino D'Angelo sarà il 18 marzo 2022 al Teatro Colosseo di Torino (recupero concerto del 7 novembre 2021), il 9 aprile 2022 al Teatro Palapartenope di Napoli (recupero concerto del 26 dicembre 2021), l'11 aprile 2022 al Teatro degli Arcimboldi di Milano (recupero concerto del 4 novembre 2021).
I biglietti già acquistati per i concerti del 2021 rimangono validi per i recuperi corrispondenti del 2022. I biglietti dello show, prodotto dalla Di.elle.o e distribuito dalla Stefano Francioni Produzioni, saranno completamente in vendita dalle 11 di giovedì 7 ottobre su ticketone.it e nei punti vendita autorizzati.
Il poeta che non sa parlare sarà anche un album e un libro che raccoglierà una serie di aneddoti sulla vita che hanno caratterizzato la carriera artistica di D’Angelo, ma anche la narrazione di episodi legati al privato, come per esempio quando parlerà del padre, il suo primo falsario...
Ma il titolo del progetto come è nato? “Ai tempi della scuola – racconta D’Angelo – la maestra mi disse: tu sei un poeta che non sa parlare, arrivi al cuore anche quando ti esprimi male. Questa frase mi è rimasta impressa da allora ed è ora di condividerla con il mio pubblico”.